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L’importanza dell’acqua per la salute
Lo sappiamo tutti: l’acqua è una necessità quotidiana irrinunciabile. In media, nel corso di una vita intera, assumiamo l’equivalente di acqua in almeno 600 volte del nostro peso corporeo. Il nostro stesso organismo è composto da circa il 70% di acqua!
È facile capire come l’acqua sia un vero e proprio nutrimento indispensabile per il nostro corpo. Infatti, bere acqua permette di raggiungere due scopi fondamentali per il benessere fisico: mantenere la giusta idratazione e soddisfare il fabbisogno di sali minerali.
L’acqua apporta numerosi benefici in tutti i processi del nostro organismo, tra cui:
- Contribuire alle funzioni vitali di organi e tessuti;
- Equilibrare il volume intra ed extra-cellulare;
- Regolare la quantità di plasma nel sangue;
- Gestire il sudore e la temperatura corporea;
- Mantenere l’equilibrio idrosalino del corpo.
Composta da idrogeno e ossigeno con un mix variabile di sali minerali, possiamo quindi considerare l’acqua al pari di un “alimento” a cui l’uomo non può rinunciare: in effetti, l’acqua è entrata ufficialmente a far parte della Piramide Alimentare INRAN nel 2009.

Le tipologie di acqua da bere
Se quindi è facile notare lo stretto legame tra acqua e benessere, non lo è altrettanto sapere quale acqua è meglio bere, in termini di proprietà chimico-fisiche e benefici per la salute: approfondire questi aspetti ne rende possibile un consumo più consapevole.
L’acqua che beviamo, infatti, può appartenere a categorie differenti a seconda dell’origine:
- Acqua trattata, che può essere di acquedotto (la comune acqua potabile) o purificata (tramite sistema di depurazione);
- Acqua non trattata, che può essere di sorgente (la cosiddetta “spring water”) o minerale (per consumo alimentare o medicinale).
Un veloce chiarimento: nella maggior parte dei casi, l’acqua trattata corrisponde a quella che beviamo dal rubinetto, mentre con quella non trattata si fa riferimento all’acqua in bottiglia. In questo articolo entriamo più nel dettaglio su pro e contro delle due tipologie.

Una seconda classificazione può essere fatta sulla base del residuo fisso, il valore che determina la stima del contenuto di sali minerali disciolti nell’acqua.
- Acqua minimamente mineralizzata (residuo fisso < 80 mg/L): è un’acqua molto leggera, povera di sodio e sali minerali, indicata per l’ipertensione e l’alimentazione dei neonati.
- Acqua oligominerale (residuo fisso < 200 mg/L): è un’acqua delicata e fresca, con basse quantità di sodio e sali minerali, con proprietà diuretiche e che previene la calcolosi renale.
- Acqua mediominerale (residuo fisso tra 200 e 1000 mg/L): presenta un residuo fisso più elevato, ed è un’acqua più adatta a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione.
- Acqua ricca di sali minerali (residuo fisso > 1000 mg/L): è un’acqua terapeutica ad uso farmaceutico, ed è bene consumarla esclusivamente previo consiglio medico.
In linea generale, possiamo affermare che le caratteristiche dell’acqua oligominerale sono quelle che in più casi favoriscono la salute e contribuiscono al benessere fisico.
I benefici dell’acqua depurata
Cercando quindi di unire i benefici dell’acqua oligominerale, ai vantaggi dell’acqua di casa in termini economici e ambientali, l’opzione migliore è bere l’acqua di rubinetto trattata con un sistema di purificazione domestico che ne migliori la composizione.
A differenza della semplice acqua potabile, l’acqua depurata con specifiche oligominerali garantisce una più ampia serie di benefici, con risultati persino terapeutici e curativi:
- Purifica il corpo da sostanze pericolose: metalli pesanti, batteri e microplastiche;
- Supporta il dimagrimento fisico: l’acqua purificata aiuta ad eliminare le tossine;
- Previene problemi renali e urinari: migliorando la diuresi, l’acqua purificata facilita l’eliminazione dell’acido urico e contribuisce alla prevenzione dei calcoli renali;
- Ideale per l’allattamento e la gravidanza: l’acqua depurata è esente da nitrati e azotati pericolosi per la gestazione, ed è un’ottima base del latte in polvere per i neonati;
- Controlla la pressione sanguigna: associata ad una dieta povera di sodio, l’acqua purificata a basso residuo fisso è un valido aiuto per contrastare l’ipertensione.

Come purificare l’acqua domestica
La depurazione dell’acqua domestica è un settore in forte crescita e sviluppo: i sistemi di purificazione in commercio sono studiati per affinare al meglio l’acqua di rubinetto ed offrire un prodotto di qualità sempre più alta, al pari o migliore dell’acqua in bottiglia.
L’acqua purificata, infatti, presenta una concentrazione salina priva di impurità: sostanze nocive e pericolose, sottoprodotti del cloro, odori e gusti sgradevoli. Tuttavia, alcuni sistemi di depurazione (tra cui l’osmosi inversa) rendono l’acqua estremamente povera di sali minerali, e cioè demineralizzata: se non miscelata, non è idonea al consumo umano.
Dopo un’approfondita valutazione sui sistemi di purificazione dell’acqua sul mercato, siamo giunti alla conclusione che un purificatore a nanofiltrazione rappresenta la soluzione più tecnologicamente recente e all’avanguardia per addolcire e depurare l’acqua domestica.
Per questo motivo Nanosystem ha progettato GOCCIA: il purificatore domestico a nanofiltrazione in grado di offrire un’acqua leggera e priva di contaminanti dal rubinetto, con caratteristiche oligominerali simili all’acqua di sorgente e dal basso residuo fisso. Scoprilo sul nostro sito e provalo a casa tua senza alcun impegno!